Alfonso Frasnedi – Le tracce e i colori della pittura

frasnedi

Prosegue l’impegno rivolto a valorizzare le eccellenze artistiche bolognesi di Capit Ravenna. Dal 31 agosto al 22 settembre 2019 si terrà, presso la Galleria FaroArte, una esaustiva sintesi di tutto l’operato artistico  di Alfonso Frasnedi. La mostra è organizzata da Capit, in collaborazione con la Pro Loco di Marina di Ravenna e Felsina Factory. Si avvale dei Patrocini dell’Assemblea legislativa  della Regione Emilia-Romagna,  della Provincia e del Comune di Ravenna. Le attività della Galleria FaroArte sono sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.

Frasnedi alla Galleria FaroArte

L’artista ha attraversato sette decenni della recente storia dell’arte. Ha mosso i suoi primi passi negli anni Cinquanta, con le sperimentazioni più informali. Gli anni Sessanta sono stati quelli del soggiorno parigino e delle frequentazioni e conoscenze internazionali. La fine del decennio ha visto la ricomparsa della figura nelle composizioni pop, per poi sfociare nell’astrazione degli anni Settanta ed Ottanta. La fine del secolo è stata caratterizzata dalla sintesi tra informale, astrazione e figurazione. Questa tendenza si è evoluta negli ultimi anni, in cui il colore ha assunto una valenza compositiva essenziale.

“Il colore è ciò che fa nascere il mio lavoro, il colore depurato da altri oggettivi è il motore che fa nascere il tutto con la sua emozione”. “Oggi , dopo anni in cui l’attenzione era per la sola presenza del colore emozionale, ciò che resta è la sintesi, meglio la Traccia di ciò che è passato e di ciò che è rimasto, la sola pittura o ciò che ne resta”.

Alfonso Frasnedi

Nato nel 1934 a Bologna, compie i primi studi sotto la guida di Virgilio Guidi alla locale Accademia di Belle Arti. Inizia ad esporre giovanissimo partecipando nel 1956, a soli ventidue anni, alla Biennale di Venezia con tre opere. Si trasferisce a Parigi, dove risiede per due anni, fino al 1962. Qui instaura rapporti di frequentazione ed amicizia con Pierre Restany, Serge Poliakoff, Alberto Giacometti, con gli italiani Bertini, Rotella, Carena, Baj e Pulga. Rientrato a Bologna si dedica all’insegnamento, prima a Forlì, poi a Bologna ed infine a Modena, dove per quasi due decenni avrà la direzione dell’Istituto d’arte Venturi. Allestisce numerosissime mostre personali a Parigi, Bologna, Firenze, Roma.

Galleria FaroArte

La mostra inaugurerà sabato 31 agosto alle ore 18:00, presso la Galleria FaroArte di Piazzale Marinai d’Italia, 20 a Marina di Ravenna.
Sarà visitabile il sabato e la domenica dalle ore 11:00 alle 13:00, e dalle 15:00 alle 19:00