Paolo Casadio. Fiordicotone – Salotto Letterario ’22

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Per inaugurare il Salotto Letterario 2022, il Gruppo Culturale Amici del Pettirosso e Capit Ravenna sono lieti di annunciare la presentazione del libro Fiordicotone (Manni) di Paolo Casadio.
L’incontro si svolgerà venerdì 28 gennaio, dalle 17:30 alle 19:00, presso il Centro Sociale Bosco Baronio, Via Antonio Meucci, 23 Ravenna

Storia e storie della Seconda guerra mondiale

Nel giugno del 1945 Alma Vita, moglie di Omero Da Fano, ritorna a Lugo di Romagna dove, nel dicembre 1943, era stata arrestata insieme alla famiglia in esecuzione dell’ordine di internare tutti gli ebrei (ordinanza Buffarini-Guidi numero 5 del 30/11/43).
Solo Alma è sopravvissuta al campo. La sua bellezza l’ha salvata in un modo distruttivo, sottraendole qualsiasi motivo d’esistere che non sia la ricerca della figlia Velia, nascosta da uno sconosciuto al momento dell’arresto.
Nel giugno del 1945 Alma Vita è una dei sessanta milioni di “displaced persons”: profughi, prigionieri, deportati, internati, civili, militari. Tutte persone al di fuori dei propri confini nazionali per cause di guerra che, con inenarrabili fatiche e ogni sorta di difficoltà, intraprendono il viaggio di ritorno.
Il lungo viaggio di Alma si dipana dalla Polonia alla Romagna passando per la Svizzera. L’ingresso in Italia svela un paese sbriciolato dal conflitto e dalle contraddizioni successive alla fine delle ostilità.
Alma guarda, osserva, ma non le importano le distruzioni che vede. La maggiore distruzione è nell’intimo. Il suo unico pensiero, la sua ossessione è ritrovare Velia per condurla in un mondo dove la violenza è bandita.
A Lugo Alma non trova più nessuno della comunità ebraica. La sua casa è stata sequestrata e venduta. L’aiuto di un intraprendente parroco, d’un truffatore redento e di un maresciallo dei carabinieri pentito le permettono di apprendere dov’è stata portata la figlia.
Il viaggio riprende, e la ricerca della figlia diventa motivo di recupero della propria identità.

Causa le restrizioni previste dal particolare momento, si invitano tutti gli interessati (soli soci ANCeSCAO o CAPIT) a prenotare per tempo, entro e non oltre giovedì 27 gennaio, fino ad esaurimento dei posti.
Ingresso con Green Pass rafforzato, dotati di mascherina FFP2 senza valvola di esalazione, garantendo il rispetto della normativa vigente